rotate-mobile
Cronaca

I genitori di Anastasia Shakurova parlano in questura: "Sono persone distrutte dal lutto"

Lungo colloquio con la squadra mobile nella tarda mattinata di giovedì. I due cittadini russi, oltre che il marito della vittima, hanno contribuito a definire il ritratto della 30enne

"Sono due persone distrutte, che hanno appena salutato per l'ultima volta la propria figlia". A dichiararlo è l'avvocato Monica Marchi, che rappresenta il marito di Anastasia Shakurova, la 30enne russa uccisa in un appartamento di Chirignago dal 50enne Stefano Perale. La donna venne soffocata mentre il suo fidanzato, da cui aspettava un bambino, Biagio Junior Buonomo, è stato tramortito a colpi di spranga. Entrambe le vittime ora riposeranno insieme a Sant'Antimo, paese del Casertano d'origine del compagno. 

Nella tarda mattinata di giovedì i genitori e il marito della donna sono stati ascoltati in questura a Venezia, di ritorno dalla Campania, per ricostruire il passato della giovane. Un colloquio con interprete durante il quale sono state rese dichiarazioni spontanee per arricchire di dettagli un panorama investigativo che continua a svilupparsi, anche dopo l'ultimo sopralluogo degli investigatori. 

All'interno dell'appartamento sono state individuate alcune tracce di sangue, in corrispondenza del divano e sul pavimento. E' stato sequestrato anche un pc fisso, su cui saranno eseguiti degli accertamenti nei prossimi giorni. Più che altro per ricostruire la "vita digitale" di Stefano Perale, anche attraverso i contenuti del suo cellulare. Nella galleria sarebbero stati individuati dei file a carattere sessuale che potrebbero (ma ci sono accertamenti in corso) essere stati scattati proprio la sera dell'omicidio. Quando Anastasia Shakurova, dopo essere stata anestetizzata, è stata soffocata sul letto con del cloroformio. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I genitori di Anastasia Shakurova parlano in questura: "Sono persone distrutte dal lutto"

VeneziaToday è in caricamento