rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Concordia Sagittaria

Oggetti sul sepolcro per ricordare il figlioletto: sono stati profanati

La famiglia del piccolo, morto quando aveva 4 anni, manteneva in questo modo un contatto con il bimbo. Duro attacco del padre agli autori del gesto

È morto qualche anno fa, ed i genitori, per sentirsi sempre vicini a lui, di tanto in tanto portano qualche oggetto sul suo sepolcro, nel cimitero di Concordia, nel portogruarese. Ma evidentemente qualcuno, senza scrupoli, si "diverte" a portarglieli via. La triste vicenda è riportata dalla Nuova, per un fatto che appare del tutto inaccettabile.

Ed è il padre del piccolo a confermare che non si tratta della prima volta che qualcuno si impossessi di oggetti cari. Quando morì, il bambino aveva solo 4 anni, colpito da una terribile malattia che non gli permetteva di respirare autonomamente e lo costringeva attaccato ogni notte ad una macchina. Genitori e familiari si alternavano tutti i giorni, per assisterlo, fino al giorno più triste. Quello di posare sulla propria tomba alcuni ricordi continua ad essere tuttora un modo come un altro per mantenere un contatto con un figlio scomparso troppo prematuramente.

E anche su Facebook arriva la denuncia aperta del genitore. "Ringrazio quella persona - ha scritto - che per l'ennesima volta si è divertita a trafugare degli oggetti significativi per noi dalla tomba di mio figlio. Spero con tutto il cuore che la mano divina si posi su lui al più presto e mi auguro di non trovarlo mai in flagrante, altrimenti non risponderei delle mie azioni". Un messaggio duro, che ha trovato la solidarietà del web.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Oggetti sul sepolcro per ricordare il figlioletto: sono stati profanati

VeneziaToday è in caricamento