"Reporting via Piave", la fotografia racconta le contraddizioni del quartiere
Domani alle 18, al centro civico di via Sernaglia, la presentazione del progetto. I partecipanti vedranno gli scatti migliori installati nei cartelloni urbani della città
Domani, alle 18, al centro civico di via Sernaglia a Mestre, verrà presentato il progetto "Reporting via Piave. La fotografia incontra i cittadini e insieme raccontano il quartiere". All'incontro pubblico interverranno l'assessore comunale alle Politiche giovanili, Gianfranco Bettin, e il curatore Riccardo Caldura, docente di Fenomenologia dell'arte contemporanea all'Accademia di Belle Arti di Venezia.
"Reporting via Piave", approvato e finanziato dalla Comunità Europea nell'ambito del programma Gioventù in azione, è un progetto fotografico aperto alla città: i partecipanti avranno a disposizione un taccuino e una macchina fotografica per scattare le proprie fotografie, che saranno esposte attraverso cartelloni urbani di grandi dimensioni o piccole mostre all'interno delle attività commerciali di via Piave a giugno 2012. Il quartiere Piave è oggi un luogo complesso e carico di sfumature: l'obiettivo del progetto è quello di raccontarne i luoghi e le persone, coglierne i processi di cambiamento e raccontare le nuove identità culturali che lo attraversano.