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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Mirano / Via Luneo

Mirano: l'aviaria ferma la corsa delle oche, correranno le "mogli-oche"?

La tradizionale manifestazione della località Luneo quest'anno dovrà cambiare veste per il divieto di utilizzo dei pennuti. C'è chi propone di far correre le donne, ma il "connubio" scatena la polemica

Niente oche, per cause di forza maggiore. Allora nel quartiere di Luneo, nel comune di Mirano, nella tradizionale corsa dei pennuti si scontreranno forse mogli e fidanzate. Una tradizione che continua da anni, in occasione del Palio dell'Oca del paese veneziano. Le oche partivano tutte insieme e dovevano affrontare i "fatidici" 416 metri di rettilineo. Uno spettacolo per grandi e piccini all'insegna del divertimento e dei contrattempi. L'aviaria, però, stavolta ci ha messo lo zampino: niente manifestazione con i pennuti, ha dichiarato la Regione. Stop.

Ma se la tradizione è tradizione una soluzione bisognava pur trovarla: ed ecco arrivare la proposta di far correre le mogli. Bendate, forse, oppure addirittura vestite da oca. Un connubio "donna-oca", che però ha infastidito chi crede che l'iniziativa possa essere denigrante per il gentil sesso. La consigliera delegata alla Cultura e alla Cittadinanza delle donne Renata Cibin alza il tono della polemica: "A Luneo possono fare quello che vogliono, è una loro tradizione - afferma a La Nuova Venezia - Dico solo che una donna può dire di sé di essere un’oca, non gli altri. E comunque mi domando che esempio può dare una trovata simile ai bambini e soprattutto alle bambine".

Luneo, è inevitabile, si spacca. Ci sono i "conservatori" che spingono per il mantenimento della corsa delle oche, anche solo con un "simulacro", altri, invece, che chiedono che la manifestazione quest'anno si tramuti in una festa di strada, magari a carattere gastronomico. Una cosa è certa: anche quando correvano le oche non hanno mai fatto parlare tanto di loro.

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