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Cronaca Noale / Via San Dono

Il pirata della strada di Noale ha un nome: si è presentato ai carabinieri

L'uomo, imprenditore 41enne di Chirignago, lunedì ha ammesso le sue responsabilità. Aveva investito una sedicenne, ora ricoverata in ospedale

Si è presentato spontaneamente lunedì pomeriggio alla caserma dei carabinieri di via dei Tigli di Noale. Del resto il clamore che aveva determinato l'investimento della sedicenne a Noale, finita poi all'ospedale di Camposampiero alle prese con fratture alle gambe e a un braccio, era diventato un fardello troppo difficile da sopportare. Ora il pirata della strada della città dei Tempesta, che venerdì sera aveva travolto la ragazza in via San Dono mentre quest'ultima si stava immettendo in strada portando la bici a mano, ha un nome e cognome. Si tratta di un imprenditore di 41 anni residente a Chirignago, ora denunciato per omissione di soccorso e per lesioni gravi.

Presentandosi spontaneamente (pare con due avvocati) ha evitato guai giudiziari ben più seri, facendolo in extremis tra l'altro. I carabinieri della stazione locale ormai erano sulle sue tracce, visto che sul luogo dell'incidente, che si è verificato verso le 19.30, erano stati trovati indizi che riconducevano a un determinato modello d'auto: una Mercedes Classe B. Anche i sistemi di videosorveglianza hanno fornito elementi utili. Insomma, le forze dell'ordine stavano per arrivare a lui e con ogni probabilità il 41enne lo sapeva. Il fuggitivo avrebbe spiegato di essersi accorto di quanto era accaduto (impossibile del resto non essere consapevoli di avere investito in quel modo la ragazza, con la bicicletta distrutta volata nel fossato adiacente), ma di essere stato preso dal panico.

Un momento di confusione che l'ha indotto a pigiare il piede sull'acceleratore e a scappare senza soccorrere la ragazza, poi aiutata da alcuni passanti mentre stesa a terra chiedeva aiuto. In preda a dolori lancinanti. "Mi hanno colpito", continuava a ripetere. Dopodiché l'intervento dell'ambulanza del 118 e dei carabinieri. Una vicenda che aveva scosso profondamente Noale, tra appelli social e desiderio che giustizia fosse fatta. La sedicenne intanto lunedì è stata operata per lenire le conseguenze delle fratture riportate e quando la madre è stata informata dell'accaduto era ancora addormentata a causa dell'anestesia.

Al suo risveglio ha potuto finalmente sorridere: "Che ti aspetti quello che meriti - dichiara la giovane su Facebook - Intanto io mi rimetterò e tornerò più forte di prima mentre tu riceverai guai legali non da poco. Perché mi hai lasciata sola, ferita in mezzo alla strada a piangere e gridare dal dolore? Eri preso dal panico? Eh? Pensa a com'ero presa io. Per fortuna i medici stanno facendo miracoli. L'operazione è andata a buon fine e sono certa di riprendermi al meglio. Certo lo schock e la paura sono stati parecchi, ma sono forte e tutto col tempo passa. Un grazie di cuore. Grazie ancora a chi mi sta vicino".

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