Malore improvviso: cuoca di Caorle muore tra le braccia del marito

Un improvviso malore e poi la corsa invano verso il pronto soccorso più vicino. Giuliana Lazzarini si stava preparando come sempre per andare al lavoro, quando un infarto l'avrebbe colpita.

Giuliana, 57 anni, era aiuto chef al ristorante pizzeria "Ai Bragozzi" di Caorle. Sarebbe successo tutto nella mattinata di sabato, proprio quando la donna si stava preparando per andare al lavoro. Non appena si era svegliata avrebbe detto al marito di non sentirsi bene, chiedendo di essere accompagnata al pronto soccorso, struttura che si troverebbe a meno di un chilometro dalla sua abitazione. Il tempo per la coppia di salire in auto e percorrere poche centinaia di metri, e la donna ha perso i sensi. Al fianco del marito, che non ha potuto far altro che chiedere subito l'intervento del 118.

Nonostante gli sforzi dei medici, però, non c'è stato nulla da fare. La 57enne è spirata a causa di un probabile arresto cardio-circolatorio: "Mai si era lamentata nei giorni scorsi - dichiara un collega del ristorante che lavorava gomito a gomito con la donna da 35 anni - era una donna tutta votata agli altri. Generosa come pochi. Una vera colonna del locale, infatti chiudiamo per rispetto a lei e anche perché ci viene a mancare un pezzo fondamentale del nostro staff". La 57enne, non appena poteva staccare dal lavoro, si occupava di accudire i suoi due anziani genitori, alle prese con problemi di salute: "Era così, non si lamentava mai. Una signora splendida - continua il collega - una donna che sono stato fortunato nell'aver conosciuto. E' una perdita incolmabile". Comprensibilmente il marito Claudio e il figlio Fabio si sono chiusi nel dolore, mentre in città sono già decine i messaggi di cordoglio per la perdita di una cuoca non solo brava ai fornelli ma anche dal cuore grande.