Un rigurgito antisemita che ha sporcato di sangue l'Europa. Ma la strage di Tolosa non è un fatto isolato. Non può e non deve essere considerato come tale. Perché sul web forum, blog e siti sono pronti ad applaudire quanto accaduto. E in Internet si possono trovare tracce di quel sottobosco culturale che considera il Diario di Anna Frank "un falso comunista" e la Giornata mondiale contro il razzismo una stortura storica.

 

Da qui rimbalza ormai da anni una "lista di proscrizione" con elencati nomi di cattedratici "collaboratori con i servizi segreti israeliani". Contenuti da non prendere sul serio, naturalmente. Ma il contesto che lo circonda è molto preoccupante.

 

In questo elenco, pubblicato sul sito HolyWar, "guerra santa", compare anche il professor Dario Calimani, titolare della cattedra di Letteratura inglese all'università di Ca' Foscari: "Le conseguenze di questi mostri del pensiero si vedono a Tolosa alla fine - commenta il docente - Il sito riprende in primis una lista vecchia, sotto hanno aggiunto una lista di 'complici volenterosi' e sotto ce n'é una terza in cui mi hanno riaggiunto: è una vecchia composizione di cinque o sei anni fa del Consiglio nazionale dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane più alcuni consulenti, uditori e quant'altro. Hanno messo insieme liste trovate in rete e le spacciano con grande banalità".

Nomi e cognomi raccolti qua e là, filtrati da una lente d'ingrandimento deformata dall'odio razziale e le liste di proscrizione sono pronte: "Questa confusione - conclude - fa parte del loro lavoro razzista di deformare la realtà e farci tornare al luogo comune nefasto degli ebrei detentori delle finanze, e che ha portato la nostra storia nel baratro che conosciamo".