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Cronaca San Michele al Tagliamento

Un anno di polizia locale a San Michele: boom di mancate assicurazioni, calano i feriti

I dati di 12 mesi di attività: si punta sulle telecamere per combattere la microcriminalità. Numerosi sequestri nei confronti degli abusivi in spiaggia: "E nel 2017 aumenteranno"

Boom di violazioni per mancata assicurazione e revisione, crollo invece di sanzioni per eccesso di velocità e sicurezza urbana al top. Questo in sintesi il bilancio tracciato dal comandante della polizia locale di San Michele al Tagliamento-Bibione, Andrea Gallo, per le attività svolte nel 2016. In primo piano le azioni per incrementare gli standard per la sicurezza urbana e per la lotta ai furti. Le sanzioni al codice della strada sono state complessivamente 13.855 (11.994 nel 2015) con un incremento notevole per mancata revisione del veicolo (1082 contro le 92 del 2015) e per assenza di assicurazione (86 contro le 11 del 2015). Guidatori più attenti ai limiti di velocità con 413 sanzioni elevate con l’autovelox contro le 1.135 del 2015.

In tema di sicurezza urbana e polizia giudiziaria, l’attività è stata anche per il 2016 tra le più proficue con 10 persone arrestate per furti e reati contro il patrimonio. Ed ancora 288 le notizie di reato inviate alla Procura, 85 persone denunciate, 37 sequestri penali, 52 attività delegate dalla Procura, 16 abusi edilizi contestati. In questo quadro si inserisce la messa in funzione di un moderno sistema di videosorveglianza con 24 telecamere che registrano i transiti dei veicoli, una rete di occhi elettronici che coprono tutto il vasto territorio di San Michele da Malafesta fino a Bevazzana. A ciò si aggiungo altre 22 telecamere a Bibione per un totale di 46 telecamere attive dalla scorsa estate. “Questo ha permesso – evidenzia il dirigente Gallo – di prevenire i furti che sono notevolmente diminuiti, un dato non casuale visto  che il comune di San Michele è l’unico del territorio del Veneto orientale a garantire il turno serale fino all’una e mezza di notte tutti i giorni e questo rappresenta un deterrente per i malintenzionati”. Confermati nel 2016 anche i servizi appiedati del “vigile di quartiere” con oltre 1000 ore di pattugliamento.

Stazionario il numero degli incidenti (63 nel 2016 e 59 nel 2015) ma con un dato molto positivo visto che sono diminuiti gli incidenti con feriti (-30%) e non si sono registrati sinistri mortali. “Se rapportiamo la forte diminuzione sia del numero di incidenti con feriti che degli eccessi di velocità si trae la conclusione che andando più piano si crea meno pericolo e quindi meno incidenti gravi, questo grazie anche alla presenza dell’autovelox su punti di forte sinistrosità come via Comune dove negli ultimi anni vi sono stati anche eventi mortali”, continua Gallo.

Capitolo a parte merita la gestione di Bibione che diventa una vera "grande città" nei mesi estivi. I sequestri di merce venduta da ambulanti abusivi sono stati 329, con la requisizione di oltre 50mila oggetti, 1150 gli extracomunitari identificati, 12 sottoposti a foto-segnalamento, 6 denunciati perché clandestini. 4932 sono state le ore di pattugliamento dell’arenile e dell’isola pedonale con il cosiddetto servizio steward che ha impedito materialmente ai venditori di raggiungere la spiaggia per molte ore al giorno. “E’ un servizio – evidenzia il comandante Gallo - molto apprezzato perché i turisti si sentono tutelati. Nel 2017 sarà ulteriormente potenziato”. Tra gli ultimi dati elencati dal comandante Gallo vi sono anche le attività di natura amministrativa: 160 controlli su aree di degrado, 8 discariche abusive denunciate, 15 accertamenti per abbandono rifiuti, 140 rimozioni di veicoli, oltre 500 controlli anagrafici. 
 

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