Un infarto improvviso in Germania, muore 36enne di San Donà di Piave
Davide Pettoello, figlio dell'ex vicesindaco della città Mario, ha perso la vita nella notte tra lunedì e martedì nella camera dell'albergo di Waren per il quale lavorava da pochi giorni
Un infarto nella notte tra lunedì e martedì scorso se l'è portato via. Questa, dopo l'autopsia, la causa più probabile della morte di Davide Pettoello, 36enne di San Donà di Piave, residente in via Giorgione. All'alba lo ha trovato nel suo letto il personale dell'albergo di Waren, in Germania, per cui aveva iniziato a lavorare da qualche giorno. L'uomo era figlio dell'ex vicesindaco del paese, Mario Pettoello, di centro-sinistra. Figura molto conosciuta in città per le sue iniziative culturali e per il suo passato di politico e amministratore.
I familiari sono stati avvisati del decesso tramite un fax inviato dalla polizia tedesca ai carabinieri di San Donà. Le forze dell'ordine della cittadina teutonica, capoluogo del distretto rurale della Muritz, si sono recate subito nella camera di Davide Pettoello per ricostruire la dinamica di quanto accaduto, non escludendo alcuna pista. L'autopsia, effettuata il giorno seguente, avrebbe chiarito che le cause sarebbero state naturali, probabilmente un infarto improvviso.
La vittima era in Germania da qualche settimana, all'interno di un percorso di vita che lo aveva portato a effettuare molti viaggi all'estero per imparare le lingue e trovare occupazione lontano dall'Italia. I suoi genitori, raggiunti ieri da molti messaggi di cordoglio da parte di politici e non, oggi hanno raggiunto il loro caro in terra tedesca per riportarlo a casa, a San Donà di Piave. Ancora da fissare la data dei funerali.
