Vandali in azione al Lido di Venezia, un defibrillatore danneggiato
La teca di un Dae Ulss 12 è stata distrutta da ignoti giovedì. Problema segnalato sui social, il personale dell'ospedale lo ha rimesso in funzione
Un gesto vandalico insensato diretto contro uno strumento che può salvare delle vite. Fortunatamente il danno non è grave, visto che il defibrillatore è già stato rimesso regolarmente in funzione. Ma lo sdegno resta forte, soprattutto tra i residenti che giovedì hanno visto quanto accaduto.
A essere danneggiata è stata la teca di uno dei Dae posizionati dall'Ulss 12, quello del pontile di Santa Maria Elisabetta al Lido di Venezia. Il problema è subito stato segnalato al Suem 118, che ha provveduto a ripristinare il prezioso strumento. "Presto interverremo per ripristinare anche la teca - spiega il direttore Ulss 12, Giuseppe Dal Ben - Resta un po' di amaro al pensiero del gesto, del segno di scarsa civiltà e di scarsa consapevolezza civica". "Un grazie ai cittadini attenti - conclude - che anche su Facebook hanno segnalato e stigmatizzato quanto è successo".
