Una raffica di denunce per furti nei centri commerciali: 18 segnalati

È stato un fine settimana di fitti controlli per i carabinieri della compagnia di Venezia Mestre nel territorio di propria competenza, ed in particolar modo nelle zone commerciali, in seguito all'aumento e all'aggravarsi degli episodi di furto nelle grandi aree di distribuzione. Sono scattate numerose denunce, per un totale di 18.

Al Valecenter di Marcon, i militari hanno segnalato due persone di origine moldava, M.T., 49enne, e G.V. ancora minorenne, dopo essere usciti da un negozio di abbigliamento con alcuni capi invernali, per i quali non avevano versato il corrispettivo in denaro. Per un reato simile, è stato denunciato C.F., 29enne italiano, pizzicato con merce non pagata fuori dal punto vendita Oviesse interno all'Auchan di Mestre. E la stessa sorte è capitata anche ad un minore di 16 anni, di origine slave ma nato e residente a Dolo, sorpreso all'interno di un supermercato cinese di Oriago mentre stava cercando di impossessarsi della giacca del titolare, che si era appena allontanato dal bancone. Un cittadino moldavo, invece, è stato beccato con un tronchese professionale, per il quale non è stato in grado di giustificare il possesso.

Due stranieri, A.M. di 38 anni e N.O. di 31, sono stati denunciati dal nucleo operativo e radiomobile per violazione del permesso di soggiorno e per aver cercato di fornire identità false durante i controlli operati dai carabinieri. Due rumeni di 22 e 20 anni, infine, sono stati trovati mentre circolavano tranquillamente a Mestre, sebbene avessero ricevuto ordinaza da parte del questore di non fare più ritorno nel comune di Venezia.