Derubano una donna a San Donà, coniugi in manette a Correzzola
Marito e moglie, di 57 e 53 anni, residenti al campo nomadi di Agna, arrestati sabato per furto aggravato. Il colpo poco prima nel Veneziano
Sono gli autori di un colpo messo a segno a San Donà di Piave i due coniugi di Agna arrestati, lo scorso sabato, in via Bosco a Correzzola, dai carabinieri del Radiomobile di Piove di Sacco. Si tratta di Costantino L., 57 anni, pregiudicato, e di sua moglie, Selvana P., 53enne, conviventi, entrambi residenti al campo nomadi di Agna. Al momento del fermo, parte della refurtiva è stata rinvenuta all'interno dell'automobile su cui viaggiavano, una Citroen C3 azzurra, impiegata per compiere il furto.
IL FURTO. Alle 16.30 circa di sabato, marito e consorte hanno avvicinato un'auto a San Donà. All'interno la proprietaria del mezzo, una 48enne di Salgareda, in provincia di Treviso. I due sono riusciti a trafugare dalla macchina una borsa con all'interno due telefoni cellulari, 30 euro in contanti e i documenti della vittima. I due criminali hanno sollevato lo sportello del portabagagli per tentare di oscurare la targa, ma, nel richiuderlo, un testimone è riuscito a memorizzarla e a fornire ai carabinieri i dati necessari ad individuare la macchina su cui viaggiava la coppia di ladri.
PRESI E ARRESTATI. Le ricerche sono state diramate a tutto il territorio, e i militari di Piove di Sacco hanno intercettato l'automobile in via Bosco a Correzzola, intimando l'alt al conducente. A bordo c'erano entrambi, marito e moglie. All'interno del veicolo sono stati trovati uno dei telefonini appartenenti alla signora derubata a San Donà, 340 euro in contanti, guanti in pelle e un paio di forbici. Tutto sottoposto a sequestro. Entrambi i coniugi sono stati arrestati e posti ai domiciliari per furto aggravato in concorso e possesso di strumenti da effrazione.
