Dipendenti e comunali, la "guerra" dei tagli raggiunge una tregua

La guerra dei comunali è finita, almeno per il momento e per (quasi) tutti: lunedì sera, a tarda ora, è arrivata infatti la firma di quattro sigle sindacali su cinque, oltre che della Rsu, sul verbale di preaccordo per il fondo produttività dei dipendenti. Buone notizie, insomma, per i lavoratori di Ca' Farsetti: se è vero che i tagli s'hanno comunque da fare, è positiva la scelta dell'amministrazione commissaria di dimezzare la scure: invece che due milioni, scrive il Gazzettino, dal fondo ne sarà eliminato solo uno. Ma le novità non si fermano qui.

Il cambiamento più significativo è senz'altro la scelta si spostare l'assegnazione dei premi dagli uffici ai singoli dipendenti. Il preaccordo, che sarà comunque ratificato nel corso delle prossime settimane dalle varie categorie, prevede accordi stringenti in entrambe le direzioni, quindi tanto per Ca' Farsetti quanto per i suoi lavoratori. Si ripartirà con lo sfruttare i cosiddetti “progetti speciali” per risolvere determinate problematiche stanziando finanziamenti appositi (il primo esempio, già in discussione, è quello per la sicurezza e la lotta alla contraffazione, per 163mila euro, ma sono già previste le assegnazioni di fondi anche a politiche sociali e protezione civile). In alcuni casi, invece, i progetti si trasformeranno in obiettivi personali assegnati a singoli dipendenti, anche se tutto questo discorso varrà fino al 2014, dal 2015 si riformulerà tutto quanto. Il Comune si impegna anche nella deprecarizzazione, promettendo l'assunzione di 20 persone selezionate tra i vincitori dei relativi concorsi. Perché si cominci, però, i sindacati dovranno cessare immediatamente ogni forma di agitazione.