L'Arsenale si trasforma in disco per Carnevale: "Ancora più Disneyland"
Critiche di Italia Nostra sull'apertura dell'area lagunare al divertimento: "Non è questo lo sviluppo che speravamo. Deve diventare spazio aperto"
Alcune Tese dell'Arsenale trasformate in discoteca per l'ultima settimana di Carnevale. Nello specifico le Tese di San Cristoforo, che ospiteranno feste ed eventi dedicati ai più giovani per cercare di far scoprire uno dei luoghi più affascinanti di Venezia. Il programma del Carnevale (che verrà aperto il 15 febbraio con una "Zombie Walk" con partenza dalle Zattere) si concluderà il 4 marzo prossimo.
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Ma questa "apertura" dell'Arsenale al divertimento non viene vista di buon occhio dall'associazione Italia Nostra, che critica una presunta "trasformazione di Venezia in parco giochi". Sul sito dell'associazione si pensa a un'altra città: "Addio ormai a canali tranquilli e a incontri amichevoli, di arte secolare e di poesia della vita. Arriva la "disco music" dal calar della sera "fino a notte tarda" per attrarre folle sempre più numerose, che potranno "rivitalizzare" le zone di Castello".
L'associazione mette nel mirino il possibile futuro sviluppo dell'Arsenale, e il pericolo che quest'ultimo diventi un'area non più "per veneziani". "Invece di diventare uno spazio pubblico, aperto ai residenti tutto l'anno e popolato da aziende, negozi e botteghe artigiane a loro diretti, punto d'incontro degli abitanti - si sottolinea - l'Arsenale diventerà uno dei centri della Disneyland veneziana, per adesso nei giorni del Carnevale (aumentati fino a tre settimane, dal 15 febbraio al 4 marzo. Chi ha la sfortuna di abitare a portata d'altoparlante dalle Tese di San Cristoforo (tutta la Celestia e la zona fino alla Bragora) si arrangerà".
