Non torna dall'escursione sulle montagne della provincia di Pordenone, la sorella lancia l'allarme: sono ore di preoccupazione per le sorti di Adriano Duse, 42enne residente a Maerne di Martellago che da quasi 24 ore non dà più sue notizie. Lunedì sono scattate le ricerche nella zona in cui l'uomo si era diretto il giorno precedente: le operazioni sono coordinate dai carabinieri di Cimolais (Pordenone) e supportate dal soccorso alpino della Valcellina e di Maniago. Si è alzato anche l'elicottero della protezione civile regionale.

Le ricerche, finora senza esiti, sono state sospese al calare dell'oscurità per riprendere il giorno successivo: martedì mattina si sono rimessi in moto i volontari del soccorso alpino di Erto, Casso e Claut, oltre ai carabinieri di Cimolais con le unità cinofile. La perlustrazione aerea è di nuovo affidata all'elicottero della protezione civile. Difficile individuare con esattezza il punto in cui l'uomo potrebbe trovarsi, visto che non aveva comunicato a nessuno la meta della sua gita.

Nel pomeriggio di lunedì i gestori del rifugio Pordenone a Cimolais, in località Val Cimoliana, hanno avvertito i carabinieri della presenza di un'automobile ferma nel parcheggio del rifugio dal giorno precedente: si tratterebbe proprio del mezzo in uso all'uomo disperso. Il rifugio si trova a quota 1250 metri. Il 42enne si sarebbe recato sul posto domenica per una passeggiata, come ha già fatto diverse volte in passato. Vive da solo in un'abitazione che confina con quella della sorella: quest'ultima ha denunciato la scomparsa lunedì mattina, quando il fratello non si è presentato al consueto appuntamento per accompagnare i figli di lei a scuola.