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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Portogruaro

Ai domiciliari, ma se ne andavano a spasso per la strada: due fratelli finiscono in carcere

Il fatto a Mazzolada di Portogruaro, i carabinieri li hanno sorpresi a violare le imposizioni del giudice. Per i due (un 19enne e un 20enne) è scattato l'inasprimento della pena

Violavano le rigide norme imposte dalla misura degli arresti domiciliari, che prevede la permanenza all'interno delle mura della propria abitazione. Loro, due fratelli di origine Serba di 19 e 20 anni, ci erano finiti perché ritenuti gli autori di una rapina avvenuta in agosto a Portogruaro: così, a partire da settembre, erano tenuti a scontare la pena nella loro casa di Mazzolada di Portogruaro.

Così non è stato: nel corso di diversi controlli eseguiti dai carabinieri della compagnia locale, infatti, i due sono stati sorpresi aggirarsi per la strada (seppur nelle vicinanze dell'abitazione), oppure, sempre in pubblica via, all’interno delle proprie auto mentre erano intenti in attività di manutenzione, pulizia, carico e scarico. Dei loro comportamenti è stato avvertito il tribunale di Pordenone, che, giovedì mattina, ha disposto la revoca della misura alternativa al carcere: di conseguenza nel pomeriggio sono stati condotti alla casa circondariale del comune friulano.

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