"Posso chiederle un favore?", si avvicina e rapina una signora

Continuano a imperversare, consapevoli che la velocità con cui mettono a segno i colpi e la loro scaltrezza rendono molto difficile alle forze dell'ordine intervenire in flagranza. Per questo non si sono certo stufati di girare per i paesi del Veneziano bande di ladruncoli specializzati in aggressioni a donne e ad anziani, il più delle volte mettendo nel proprio mirino braccialetti o collane che le vittime di turno indossano.

L'ennesimo furto del genere è stato perpetrato verso le 16 in via Carducci a Mira, quando un'auto station wagon si ferma davanti al cancello di un'abitazione e da lì scende almeno una persona. Una donna che si rivolge alla proprietaria dell'abitazione con un italiano che tradisce una possibile origine dell'Est Europa: "Posso chiederle un'informazione?", la delinquente col sorriso attira più o meno in questo modo la sua interlocutrice. Che si trova in giardino. La vittima di turno, ignara di ciò che di lì a poco sarebbe accaduto, si avvicina al cancello per capire cosa volesse la donna.

Ma in un lampo quest'ultima allunga il braccio e le strappa di dosso la collana d'oro che indossava. Un gioiello piuttosto prezioso, che è sparito all'orizzonte assieme all'auto guidata da un complice della delinquente. La ladra ha fatto subito pochi passi, è salita a bordo e se n'è andata, lasciando con un palmo di naso la derubata. Inutile anche il tentativo di alcuni residenti di rincorrere i fuggitivi, avendo capito che qualcosa di grave era accaduto. Non è escluso che qualcuno di loro sia riuscito a segnarsi la targa, che sarebbe straniera. Di sicuro il modello e il colore sarebbero già a disposizione dei carabinieri, intervenuti sul posto per ricostruire la vicenda.