La rubrica del pusher inguaia i fornitori: fiumi di coca ai minori nei bar di Martellago

Una cinquantina di persone convocate in caserma, a conferma del fatto che il sospettato gestiva un giro di droga piuttosto grosso nelle zone di Mestre, Zelarino e Martellago. Si conclude così la carriera criminale di F.P., veneziano di 57 anni al centro di un proficuo sodalizio criminale specializzato in cocaina: arrivavano ad avere anche 30 o 40 clienti al giorno, che spesso incontravano in tre locali della zona deputati alla compravendita dello stupefacente. Centinaia di persone, metà di questi minorenni. Molti 15enni.

Sono sei le ordinanze di misura cautelare (due in carcere, due ai domiciliari, due obblighi di firma) eseguite sabato mattina dai carabinieri della stazione di Martellago, coadiuvati dal nucleo operativo e radiomobile di compagnia. Si tratta di quattro albanesi e due italiani, responsabili a vario titolo del reato di spaccio di  stupefacenti. L’indagine è partita dopo l’arresto in flagranza di F.P., conosciuto da anni dalle forze dell’ordine, eseguito il 20 settembre 2014: in quella circostanza il puher era stato trovato in possesso di 73 grammi di cocaina, oltre ad una discreta quantità di sostanza da taglio e materiale necessario per il confezionamento e la pesatura. Analizzando i tabulati dei suoi telefoni è stato possibile risalire a tutti i clienti con cui il 57enne aveva avuto a che fare: circa una cinquantina di contatti, tutti convocati in caserma per gli accertamenti del caso.

Dopodiché sono scattati i pedinamenti, grazie ai quali i carabinieri sono risaliti ad altri cinque personaggi (quatto albanesi e un italiano) coinvolti nel traffico. I tre destinatari di misura cautelare (oltre a F.P.) sono E.S., albanese di 27 anni, S.M., albanese di 28 anni (finiti in carcere) e A.C., veneziano di 59 anni, ai domiciliari. È stata accertata una cessione di 5 grammi a un minore il 25 giugno scorso, un altro sequestro di 2 grammi risale al 10 febbraio, anche in questo caso il cliente aveva meno di 18 anni. 
I due albanesi rifornivano di droga il 57enne che poi incontrava i clienti, ma quando quest'ultimo è stato arrestato sono subentrati direttamente loro: E.S. è stato "beccato" venerdì sera in un bar di Zelarino; S.M. invece si trovava insieme a un altro componente della banda, il 27enne J.R.. Quest'ultimo è stato arrestato in flagrante e trovato in possesso di cocaina e 9.500 euro in contanti in un'abitazione di via Miranese. A.C., infine, è stato preso nel suo appartamento di Chirignago. Per F.P., oltre agli arresti domiciliari, c'è un provvedimento di foglio di via obbligatorio dal Comune di Martellago.