Turista sorpreso mentre fa volare un drone in piazza San Marco, viene bloccato dai vigili

E' stato sorpreso dagli agenti della polizia municipale mentre stava facendo volare un drone in piazza San Marco. Senza lo straccio di permessi o nulla osta. Per questo motivo un 49enne bulgaro è finito nei guai verso le 20 di venerdì. A mettere fine al "volo" sono stati gli agenti attivi nell'area marciana, che hanno visto il turista armeggiare con il piccolo velivolo. Si tratta di un drone Phantom 4 che stava registrando riprese mozzafiato del salotto buono della città, arrivando anche a diverse decine di metri d'altezza. Sarebbe stato un filmato di sicuro effetto, non fosse che per operazioni del genere servono autorizzazioni ad hoc dell'Enac. Ai vigili l'uomo ha spiegato di non sapere nulla del divieto, una volta che gli è stato intimato di far ritornare a terra il marchingegno (piuttosto costoso, valore 1.500 euro).

Subito dopo il drone è stato portato nel Comando della polizia municipale, mentre della vicenda è stata informata anche la Procura. Al turista è stata comminata una contravvenzione di 2.064 euro (il "doppio del minimo" previsto)  e la vicenda potrebbe avere risvolti anche penali. Possibile una denuncia in base al Codice di sicurezza della navigazione. Non è il primo caso del genere in laguna: nel mese precedente un drone sbatté su una tenda di un locale per poi schiantarsi in calle, colpendo (per fortuna solo di striscio e senza causare ferite) un gruppetto di turisti.

Anche in quel caso il proprietario del drone non aveva alcun permesso con sé, al pari di un turista statunitense che, mentre si trovava in Punta della Dogana, perse il controllo del drone mentre quest'ultimo sorvolava piazza San Marco. Il velivolo finì a terra sui masegni, distruggendosi.