Notte paranormale all'isola di Poveglia: "abbiamo sentito la voce di una bambina"
Questo quanto dichiarato da Giuseppe Ferrara, vice presidente dell'European Paranormal Activity Society, che con con altre 8 persone ha documentato l'esperienza
Il gruppo dell'E.P.A.S ha iniziato l'escursione nel primo pomeriggio di sabato, restando sull'isola fino alle 2 di notte: l'obiettivo era quello di rilevare eventuali attività paranormali, come energie o spiriti sopiti.
A tal scopo gli esploratori si sono armati di strumenti di rilevamento quali macchine fotografiche, videocamere full spectrum che rilevano le onde ultraviolette e infrarossi ma anche rilevatori di campi elettromagnetici e di temperatura, oltre a registratori digitali per cogliere eventuali voci elettroniche.
"Abbiamo girato in lungo e in largo - racconta il vice presidente al termine dell'esperienza - e a primo impatto non abbiamo rivelato nulla di straordinario, a parte quando due di noi hanno udito la voce di una bambina."
Ma l'attività dell'associazione non si è limitata alla ricerca del paranormale, dalla giornata sull'isola verrà tratto un documentario, con finalità geo-storiche interessanti per chiunque voglia conoscere qualcosa in più del luogo. Per altro proprio l'assemblaggio del documento video, che verrà poi caricato su Youtube come per le precedenti esperienze, potrebbe portare a scoperte interessanti: "qualche energia residuale c'è sicuramente - conclude Ferrara - nulla di evidente, ma è una sensazione di cui siamo certi: dobbiamo rianalizzare tutto alla luce del materiale raccolto."
