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Cronaca Musile di Piave

Musile, aveva truffato gli investitori della banca: condannato a 21 mesi

L'ex funzionario della FriulAdria di Jesolo ha patteggiato in Tribunale per furto e appropriaione indebita: aveva richiesto soldi per titoli fasulli

Era finito in mezzo alla bufera per aver investito soldi di alcuni correntisti della banca dove lavorava, ma la banca non ne sapeva nulla. La vicenda di qualche mese fa, dell'ex funzionario della FriulAdria di Jesolo, era finita prima sui giornali e poco dopo in Tribunale. Pochi giorni fa, l'uomo ha patteggiato un anno e nove mesi di reclusione per falsità in scrittura privata e aggravata dall'abuso di prestazione d'opera con la banca, truffa aggravata, furto aggravato e appropriazione indebita aggravata.

Secondo La Nuova, gli investimenti, che provenivano da correntisti di San Donà e Musile, si aggiravano al milione di euro. Soldi spariti, perché i titoli erano fasulli. L'ex funzionario non ne poteva garantire la restituzione. Ora ha ammesso tutte le colpe, facendo tirare un sospiro di sollievo al direttore della banca: alcune somme sono già state restituite tramite anticipo FriulAdria. Poi la stessa filiale si occuperà di chiederle al dipendente truffatore.

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