L'ex scuola elementare di Trivignano diventa centro di accoglienza: il Comune trova (almeno in parte) una soluzione all'"emergenza profughi", che con gli ultimi arrivi al Lido ha sollevato non poche polemiche tra i residenti dell'isola e non solo. Come riporta la stampa locale, nell'istituto di via Ca' Lin troveranno posto le persone giunte a Venezia la settimana scorsa, ma anche una cinquantina di quelle in arrivo di qui alle prossime settimane.

La decisione è stata presa dopo i sopralluoghi, che hanno dato esito positivo pur mettendo in evidenza che per rendere il luogo definitivamente agibile c'è qualche intervento da fare: il ministero ha già dato il via libera per finanziare i lavori di risistemazione, che riguarderanno specialmente il potenziamento dei servizi igienici. Serviranno 200mila euro.

Dal Lido i migranti dovranno spostarsi nel giro di un mese, in tempo per permettere all'amministrazione comunale di allestire il centro Morosini per la stagione estiva, quando sarà impegnata da 500 persone per le vacanze. Nel frattempo, dei 36 profughi giunti alla struttura, quattro sono fuggiti.

Il subcommissario del Comune, Sergio Pomponio, spiega che nelle prossime settimane ne arriveranno all'incirca altri 80, cinquanta dei quali potranno essere ospitati nella scuola di Trivignano. Dove finiranno gli altri 30 ancora non si sa, se ne discute venerdì mattina all'incontro tra il prefetto Domenico Cuttaia e i sindaci del Veneziano.