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Cronaca

Ferragosto, si stringono le maglie della sicurezza: "2015, reati giù"

Crolla il numero di furti in abitazione nel territorio di Venezia. Abusivismo: sequestri per 30 milioni di euro. I militari rimangono fino a dicembre

Ferragosto si avvicina. Un appuntamento che non passa inosservato non solo per chi va in vacanza, ma anche per chi intende far razzie nelle case lasciate incustodite. Ma poi d'estate tornano d'attulità anche l'abusivismo commerciale e tutti quei fenomeni di criminalità connessi al turismo e alla bella stagione. Per questo motivo giovedì mattina in prefettura è stato svolto un comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica ad hoc. In modo da serrare le fila dei controlli e fare il punto sulle prossime operazioni coordinate tra forze dell'ordine. Nei prossimi giorni, dunque, saranno avviati controlli condivisi, tra laguna e terraferma. "Particolare attenzione sarà dedicata alla prevenzione dei reati contro il patrimonio - dichiara in una nota la prefettura - soprattutto borseggi, scippi, furti in abitazione e in negozio, rapine oltre che al commercio abusivo e alla contraffazione". 

Oltre al capitolo di più stringente attualità, le note positive arrivano soprattutto dai dati riguardanti l'andamento dei reati nel primi sette mesi del 2015. Si tratta di un trend positivo generalizzato, soprattutto in fatto di furti in abitazione, il capitolo più sentito dai cittadini. In tutta la provincia sono calati i furti in genere (-12,6%), le rapine (-8,8%), i reati contro la persona (-4,5%), all'interno di una diminuzione generale del totale dei reati superiore al 15% rispetto all'analogo periodo dello scorso anno. 

Il dato più confortante, come detto, riguarda i furti in abitazione, diminuiti del 18,4%. La tendenza, sebbene con diminuzioni percentualmente meno significative, trova conferma anche nei dati relativi al capoluogo, dove la diminuzione del totale dei delitti è dell'8,8%, quella dei furti del 2,4%, mentre le rapine sono rimaste pressoché invariate. Rilevante è invece la contrazione dei furti in abitazione: -32,5%. "La riduzione dei reati è ancora più accentuata nei Comuni che ospitano migranti - dichiara la prefettura - con dati particolarmente incoraggianti ad Eraclea, dove, nel bimestre giugno-luglio 2015 i furti sono diminuiti del 25% (da 72 a 54) e sono risultati del tutto assenti le rapine, i reati in materia di stupefacenti e le violenze sessuali". 

L'accento sarà posto anche sulle attività di repressione dell'abusivismo commerciale che, nel primo semestre 2015, ha portato al sequestro di merci, nei settori dell'abbigliamento, del tessile e della pelletteria, per un valore vicino ai 30 milioni di euro (per quanto concerne i prodotti contraffatti) e di oltre 150mila euro per prodotti non contraffatti. Anche la merce destinata all'infanzia (giocattoli e prodotti di cartolibreria) è stata oggetto di ripetuti sequestri nel primo semestre 2015, che, tra prodotti contraffatti e non, hanno raggiunto il ragguardevole valore di 45mila euro, mentre i dvd ed altri prodotti audio-video falsificati avevano un valore di circa 165mila euro. Tutto ciò grazie a 79 specifiche attività condotte, nella prima parte del 2015, contro la produzione e la commercializzazione di prodotti falsificati, che hanno portato all'arresto di due persone e alla denuncia di 88 venditori abusivi. 

Lievita anche il numero di denunciati e arrestati. In conclusione una buona notizia: "Si è infine preso atto che il Ministro dell'Interno, di concerto con il Ministro della Difesa, ha disposto la proroga del piano di impiego dei contingenti di militari delle forze armate per servizi di vigilanza a siti ed obiettivi sensibili, in concorso e congiuntamente alle forze di polizia, piano che, per la provincia di Venezia, prevede, fino al 31 dicembre 2015, l'assegnazione di sessanta unità", conclude Ca' Corner. 

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