Fiorella Folino di Lamezia Terme morta a Venezia per un'aneurisma
La 24enne aveva passato il Capodanno nel capoluogo lagunare. Venerdì scorso all'imbarco all'aeroporto di Tessera si è sentita male. Lunedì i medici hanno dovuto dichiarare il decesso
Il Capodanno passato in laguna. A San Marco. L'amore di due sposini con sullo sfondo i fuochi d'artificio. Ora tutto è finito. Fiorella Folino, 24 anni di Lamezia Terme, dove abitava con il marito Michele Mercuri, venerdì scorso stava per imbarcarsi sull'aereo che l'avrebbe riportata a casa quando, a un certo punto, si è sentita male. Come riporta Il Gazzettino, tutto si è svolto in un attimo. La giovane ha detto al consorte di sentirsi male e poi ha perso conoscenza. Un'aneurisma. Fiorella ha lottato contro la morte per quattro giorni, poi, lunedì pomeriggio, il decesso all'ospedale Dell'Angelo, nonostante tutti gli sforzi del personale medico che fin dall'inizio ha tentato di salvare la 24enne. Senza successo.
La vittima lascia una famiglia numerosa e molto unita. Si era diplomata lo scorso anno all'Accademia delle Belle Arti di Catanzaro e a novembre aveva vinto il premio nazionale delle Arti del Miur nella sezione Decorazione Artistica. Era in attesa della data di consegna del premio direttamente dalle mani del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Un successo di cui andava orgoglioso anche il marito, ora distrutto dal dolore. I familiari hanno dato l'assenso alla donazione degli organi, come avrebbe voluto Fiorella Folino.
Dai parenti della vittima le parole di ringraziamento per l'umanità e per la professionalità dimostrate dai sanitari del Suem e dell'ospedale dell'Angelo, che hanno sottoposto immediatamente la 24enne a un'operazione chirurgica. I parenti, numerosi, sono stati ospitati dal bed and breakfast "Abitare Santa Teresa", la cui titolare, venuta a conoscenza della loro storia, non ha voluto un centesimo. Tutta l'umanità del mondo per questa vicenda di dolore.
