"Ora i miei zii vivono nella paura. Sono anziani e certo non possono difendersi". Sono le parole di V.D.A., una educatrice che ha toccato con mano cosa voglia dire subire una visita dei ladri in casa. Di notte. Quando a pochi metri in camera da letto si sta dormendo nel proprio letto.

L'incursione nelle ore tarde tra giovedì e venerdì in via Calleselle a Oriago di Mira, strada non nuova a episodi del genere negli ultimi giorni. "Hanno forzato la serratura della finestra al piano terra, dopodiché si sono insinuati nell'abitazione - racconta la parente dei derubati - il tempo di controllare nelle tasche dei giubbotti e arraffare i soldi e sono fuggiti". Con ogni probabilità gli intrusi sono stati disturbati da qualche rumore o contrattempo. Hanno capito che non era più aria e hanno deciso di fare dietrofront con un bottino di circa 500 euro in contanti. Sono scappati senza che nessuno nel circondario si accorgesse di niente: veloci e agili. "Per fortuna non sono saliti al piano di sopra - continua la donna - i miei zii sono anziani, chissà come sarebbe potuta finire. Siamo in balia di questa gente, ora loro vivono nel terrore che capiti di nuovo".