rotate-mobile
Cronaca San Donà di Piave

Folla e commozione per i funerali di Sara Anzanello

Martedì, nella chiesa di Ponte di Piave (Treviso), si sono celebrate le esequie della pallavolista di San Donà scomparsa a 38 anni dopo una lunga malattia

Tanti sono arrivati in tuta, come lei avrebbe voluto. Hanno voluto esserci a ogni costo pur di dare il loro ultimo saluto a Sara Anzanello, la pallavolista di San Donà di Piave scomparsa pochi giorni fa a 38 anni. Le esequie si sono svolte martedì 30 ottobre nella chiesa di Ponte di Piave (Treviso), sotto una pioggia battente e con il fiume Piave a un passo dall'esondazione. Il sorriso e il ricordo di Sara hanno però portato un raggio di sole tra le persone che l'avevano conosciuta e che erano presenti ai suoi funerali.

La lettera-testamento

Il momento più toccante della cerimonia, dopo l'arrivo del feretro sul sagrato, è stato senza dubbio quello della lettura del post-testamento che Sara aveva scritto sul suo profilo Facebook poche ore prima di morire. «Ho paura ma sono qui per lottare, non bisogna mai mollare. Sorridete per vivere. Arrivederci a tutti, Sara» sono le ultime parole di una lettera che è un vero e proprio inno al coraggio, alla lotta per non arrendersi. A leggere le ultime parole della pallavolista è stato il fidanzato Valter, sostenuto dalle amiche pallavoliste Rachele Sangiuliano e Raffaella Callon. Tantissimi i messaggi di vicinanza e cordoglio arrivati dalle istituzioni e dai principali esponenti del volley italiano. Al termine della cerimonia la salma di Sara è stata cremata.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Folla e commozione per i funerali di Sara Anzanello

VeneziaToday è in caricamento