rotate-mobile
Cronaca San Donà di Piave

“Ladri di polli” nel Veneziano, Coldiretti chiede incontro al prefetto

L'appello della Coltivatori diretti affinchè venga garantita la sicurezza delle imprese agricole del territorio, sempre più bersagliate dai predoni: l'ultimo furto il macchinario di un'impresa del Sandonatese

Non più solo oro, denaro o automobili. Non più solo furti nelle abitazioni o negli esercizi pubblici. Sempre più predoni, infatti, hanno cambiato obiettivo e scelto di agire nelle campagne della provincia di Venezia razziando in particolare le aziende agricole. L’ultimo episodio nei pressi di Ceggia nel Sandonatese, due giorni fa. Vittima l’azienda agricola zootecnica Valdoro che ha scoperto il furto di un  trattore acquistato solo tre anni prima, del valore di 120 mila euro.  Ma non è stato l’unico furto compiuto nelle stesse ore, anche un’altra azienda di Monastier è stata derubata di macchinari da migliaia di euro.

ALLARME DA COLDIRETTI. Malviventi che in alcuni casi si trasformano in “ladri di polli” visto che le imprese si vedano depredate anche di produzioni orticole, frutticole e spesso proprio di animali di bassa corte, come le galline. A lanciare l’allarme è Coldiretti che ha deciso di portare l’attenzione sul problema: il segretario di zona di San Donà Paolo Bardellotto, accompagnato dal presidente Stefano Ervas, hanno denunciato ai carabinieri di San Donà la preoccupazione per questi insistenti episodi, ma l’allarme viene anche dalla Coldiretti provinciale per la sicurezza delle imprese agricole del territorio. I vertici chiedono al prefetto un incontro per approfondire il preoccupante fenomeno.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Ladri di polli” nel Veneziano, Coldiretti chiede incontro al prefetto

VeneziaToday è in caricamento