Raffica di furti e denunce in tutta la provincia nei giorni scorsi: i ladri hanno colpito a Campolongo Maggiore, a Bojon e a Cavarzere, forzando porte e finestre, introducendosi in abitazioni e negozi e portando via quello che potevano in poco tempo per poi scappare a gambe levate. Sembra che i malviventi puntassero in particolare a generi alimentari e provviste, spinti forse dalla fame o dalla possibilità di “risparmiare” sulla spesa.

DALLE FINESTRE – I delinquenti concentrati sul territorio di Campolongo avrebbero agito tra le 16 e le 19, quando i proprietari degli edifici bersaglio non erano presenti. I ladri sono entrati dentro uno stabile in via Roma, forzando le finestre, e hanno portato via un'affettatrice, quattro salami e alcuni indumenti. Copione quasi identico in via Saba a Bojon, dove i malintenzionati si sono accaparrati quello che potevano per poi fuggire di gran carriera. Tentato un colpo anche in via Monte Veda, dove però i criminali hanno dovuto andarsene a mani vuote. Nessuno ha notato nulla, ma i proprietari si sono accorti delle effrazioni e dei furti al loro rientro.

DENUNCIATI – Diverso il risultato a Cavarzere, dove i ladri non solo non sono riusciti a portare a termine il loro piano criminoso, ma hanno pure finito la giornata con una denuncia a testa: due individui di nazionalità rumena ma residenti a Padova, rispettivamente di 23 e 30 anni, sono stati infatti fermati dai carabinieri su segnalazione della pattuglia locale. La coppia di malviventi aveva cercato di “ripulire” gli scaffali del supermercato Famila della zona, portandosi via di nascosto formaggi e pacchi di caffè per un valore complessivo di circa 100 euro. I due sono però stati fermati dai militari, denunciati per furto e la merce rubata è stata restituita al negozio.