Furto a Mira, gli ripuliscono la casa ma lasciano i soldi sul letto

Erano usciti di casa intorno alle due del pomeriggio. Poi al loro ritorno, alle 20 circa, i due coniugi hanno trovato il caos: dentro l'abitazione mobili aperti, armadi e cassetti rovesciati, tracce evidenti del passaggio di predoni che hanno agito senza andare troppo per il sottile. È successo lunedì, in una casa di via Argine Destro Canale Taglio a Mira. Anzi, in due: perché poco dopo i malviventi si sono introdotti anche nell'abitazione vicina.

Sono entrati in azione appena calata l'oscurità. Giunti probabilmente dai campi che si trovano dietro le case, hanno prima scavalcato il cancello e poi, arrivati alle finestre, hanno forzato gli scuri e il legno degli infissi, mandando tutto in pezzi. A quel punto hanno avuto gioco facile nella casa vuota: hanno chiuso il cagnetto nel corridoio di accesso al bagno, accendendo la luce perché stesse tranquillo. Poi hanno rivolto la loro attenzione alle altre stanze, mettendo a soqquadro le camere da letto e il salotto, aprendo e svuotando armadi e cassetti.

Non si sono accorti, fortunatamente, di una busta che era sul letto matrimoniale e che conteneva dei soldi: i proprietari di casa, al ritorno, l'hanno trovata al suo posto, intonsa. I malviventi sono comunque riusciti ad andarsene con alcuni gioielli, un cellulare e due macchine fotografiche digitali. Sarebbero poi usciti da una porta e avrebbero scavalcato il cancello per andarsene. Poco dopo, secondo quanto riferito dai residenti, un vicino avrebbe notato tre persone, probabilmente giovani, sedute su un guard rail con degli zainetti in spalla. Uscito con il cane, li avrebbe fatti allontanare. Lo stesso pomeriggio i ladri sono entrati anche in una seconda abitazione, sempre forzando le finestre: da lì però se ne sono andati di fretta, lasciando un computer e un cellulare che si trovavano su una scrivania, probabilmente disturbati dai residenti che rientravano.

"Non era molto, ma era tutto l'oro che avevamo - ha raccontato il proprietario della casa derubata -. Sono venuti dai campi dietro casa, hanno lasciato tracce di fango dappertutto, sulla ringhiera, sui davanzali. Probabilmente c'era anche un palo che controllava". Al ritorno i padroni di casa non hanno potuto far altro che avvertire i carabinieri, intervenuti pochi minuti dopo per i rilievi del caso.