Per fare tutto ciò che volevano, prima hanno dovuto rinchiudere il bulldog in soggiorno. Solo dopo aver “imprigionato” il cane hanno potuto dedicarsi al bottino: quarantamila euro di refurtiva, tra ori e contanti. Colpo grosso nella serata di venerdì in via Padova a Mirano, come riporta Il Gazzettino i malviventi si sono portati via tutti i risparmi del padrone di casa che per scelta non teneva praticamente nulla in banca. E non era nemmeno assicurato.

La vittima è un 38enne che vive con la compagna in una palazzina al primo piano, A marzo ha aperto un bar nella frazioni di Zianigo e i ladri l’avevano già visitato due volte rubando in entrambe le occasioni soldi per circa tremila euro, ora ci siamo di nuovo ma stavolta la mazzata è tremenda. “Sono stato raso al suolo” ha raccontato l’uomo, spiegando che ora per pagare le bollette e per sostenere le altre spese fondamentali dovrà per forza chiedere aiuto a qualche conoscente. “Non mi è rimasto più niente, proverò a ripartire ma è dura davvero”.

I ladri sono entrati dalla finestra della cucina dopo esser balzati sul terrazzo. Hanno forzato la tapparella e la maniglia, poi hanno rovistato in ogni stanza. I gioielli rubati hanno un valore complessivo di sei o settemila euro, il denaro contante si aggira sui trentamila. La banda aveva già messo in corridoio pure due televisori pronti ad essere caricati, ma non è riuscita a completare l’opera. E’ possibile che la coppia, che era uscita alle 20.15 per andare a cenare a Scorzé, sia stata pedinata. In questo caso un complice avrebbe dunque avvertito i ladri dell’imminente ritorno dei padroni di casa, consentendo ai predoni di fuggire in tempo.