Furto in abitazione, ma nello stesso palazzo abita un carabiniere: presa una 19enne

Entrano nell'appartamento per fare razzia, ma il colpo viene sventato grazie all'attenzione dei vicini e ad un carabiniere che vive nello stesso condominio. Succede a Sottomarina nel pomeriggio di sabato: sono in due a forzare la porta d'ingresso di un appartamento della frazione di Chioggia, in via Trieste, utilizzando un grosso cacciavite e delle tenaglie.

Dopodiché si mettono a rovistare all’interno di tutte le stanze, impossessandosi di svariati monili in oro ed orologi per un valore di circa 6mila euro. Solo che, evidentemente, fanno troppo rumore, attirando l’attenzione di alcuni condomini che decidono di avvisare un militare dell’Arma residente nello stesso palazzo. Immediata anche la chiamata al 112, che invia in pochi istanti una pattuglia in supporto.

Le ladruncole capiscono di essere state scoperte e si danno alla fuga per le scale. Una delle due viene bloccata e trovata in possesso di quasi tutta la refurtiva: bracciali, collanine e orologi per circa 5mila euro. L'altra invece riesce a dileguarsi. Il materiale viene restituito al legittimo proprietario, mentre la ragazza fermata, 19enne di origini campane e residente a Padova già nota alle forze dell'ordine, viene arrestata per furto aggravato in abitazione. Rimane nelle camere di sicurezza del comando di Chioggia fino al processo di lunedì, quando l'arresto viene convalidato. La ragazza è stata trasferita in carcere, dove deve espiare la condanna a 1 anno e 5 mesi.