Rubano l'iPhone alla commessa e fuggono: coppietta di ladri bloccata, lei ha 15 anni

Furto e cattura nel giro di pochi minuti: nella mattinata di venerdì una pattuglia del commissariato di polizia di Marghera ha arrestato in flagranza di reato F.C.D., 23enne romeno, responsabile insieme alla fidanzatina 15enne del furto con destrezza di un iPhone 6 S Gold. Avevano da poco sottratto lo smartphone ad una commessa di un negozio in via Piave, a Mestre.

I fatti: i due entrano all'interno dell'esercizio e, dopo aver distratto la dipendente con una scusa, si impossessano del cellulare dal retro del bancone. Dopodiché escono e si allontanano velocemente. La malcapitata si accorge dell'accaduto e subito allerta il 113, che fa intervenire sul posto una volante della questura. Scattano le ricerche dei ladri, inizialmente tramite l'app "trova il tuo cellulare" che porta gli agenti fino in via Dante; qui, però, lo smartphone smette di segnalare la propria posizione.

Nel frattempo via radio vengono diramate le descrizioni dei malviventi, in particolare quella della ragazza, vestita con un vistoso giubbino leopardato. L’equipaggio della volante Marghera 50, portatosi in via Fratelli Bandiera, individua i due giovani: il ragazzo viene visto lanciare in una siepe un sacchetto di colore nero, gesto che ovviamente attira l'attenzione dei poliziotti. Ci vuole poco a scoprire che all'interno della busta c'è proprio l'iPhone appena rubato, e così i ragazzi vengono bloccati e accompagnati al commissariato di Marghera.

Il 23enne è dichiarato in arresto per il reato di furto aggravato e, su disposizione del Pm di turno, collocato nelle celle di sicurezza della questura di Venezia in attesa del processo per direttissima. La minorenne invece si prende una denuncia in stato di libertà e viene accompagnata in una struttura per minori di Padova, come disposto dall’autorità giudiziaria. La refurtiva viene restituita alla proprietaria.