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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Marghera / Via Fratelli Bandiera

Marghera, ladri saturano di gas il patronato: poteva esplodere tutto

Venerdì criminali rubano due caldaie dell'edificio vicino alla chiesa di San Michele, in via Fratelli Bandiera. Poi aprono i rubinetti del metano

Dopo il colpo aprono i rubinetti del gas. Ladri, certo, ma anche incoscienti. Avrebbero potuto provocare un disastro. E con ogni probabilità ne erano consapevoli. I criminali sono penetrati venerdì notte nella palazzina che ospita il patronato della chiesa di San Michele, in via Fratelli Bandiera a Marghera. Il loro obiettivo erano due caldaie, smontate con certosina attenzione per poterle poi rivendere ricavandone la massima somma possibile. Due dei tre impianti, quindi, sono stati trafugati. Non prima di avere interrotto l'afflusso di metano. Dopodiché i malviventi, prima di andarsene, hanno riattivato l'erogazione del gas, che ha saturato i locali.

L'allarme, come riporta il Gazzettino, è stato lanciato da una guardia giurata che, passando in zona, ha segnalato un forte odore di gas alla polizia, la quale a sua volta ha chiesto l'intervento dei vigili del fuoco. La "fonte" sembrava essere proprio la palazzina che ospita il patronato. I pompieri hanno lavorato fino a sabato mattina per scongiurare ogni possibilità di esplosione.

L'edificio era talmente saturo, infatti, che non sarebbe stato sufficiente aprire le finestre e arieggiare le stanze: si sono resi necessari anche alcuni fori alle intercapedini e ai controsoffitti. Il gas, infatti, aveva occupato tutti gli interstizi tra le pareti. Una sigaretta accesa o il "clic" di un interruttore della luce e sarebbe potuto essere un disastro.

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