rotate-mobile
Cronaca Santa Maria di Sala / Via Noalese, 67

Ristorante svuotato dai ladri, sparito pesce per 20mila euro

Sabato in arrivo una comitiva di 400 persone, ma il magazzino dell'Astice Blu di Santa Maria di Sala era vuoto: "Sapevano dov'erano le chiavi"

Un colpo al ristorante da ko, tanto più che i proprietari del locale si sono trovati senza la materia prima per preparare i pasti a 400 persone previste per la giornata successiva. E una vicenda che si tinge di giallo, dal momento che sul posto non sono stati trovati segni di effrazione. Fatto sta che qualcuno, nella notte tra venerdì e sabato, si è introdotto nell'area delle piscine Desman in via Noalese a Santa Maria di Sala ed è andato a colpo sicuro, svuotando completamente il magazzino del ristorante.

Un'incursione "letale", al termine della quale i predoni (probabile che si trattasse di più di una persona) sono riusciti a impossessarsi di un grosso quantitativo di pesce, tra scampi, astici, gamberoni e altro ancora: tutto ciò che si trovava nella cella frigorifera all'esterno del ristorante "Astice blu", per un valore totale che potrebbe aggirarsi intorno ai 20 mila euro. Ancora in corso la quantificazione precisa del bottino, che però, come detto, avrebbe dovuto sfamare nel corso della giornata di sabato svariate centinaia di persone. Di certo sono spariti 40 cartoni di scampi, mentre solo una delle fatture delle ditte di rifornimento ammonta a 9.500 euro.

"Un disastro", ammette il titolare del ristorante, che in mattinata ha dovuto attivarsi per reperire del pesce a Chioggia e affrontare l'emergenza. La scoperta infatti è stata fatta solo sabato mattina intorno alle 9.30, quando i dipendenti dell'attività sono giunti sul posto per mettersi al lavoro: nessun allarme è scattato nella notte, d'altra parte dalla dinamica dei fatti si intuisce che il colpo dev'essere stato preparato accuratamente ed eseguito senza lasciare nulla al caso, probabilmente da qualcuno che conosce bene il posto e le abitudini dei gestori.

Il carico di pesce era giunto nella serata di venerdì, dopodiché era stato stipato come di consueto all'interno del deposito. I predoni dovevano saperlo benissimo, dato che nottetempo sono entrati nel ristorante e hanno puntato direttamente alle chiavi del magazzino: a quel punto aprirlo e procedere con la razzia è stato un gioco da ragazzi. Resta un mistero come i ladri siano riusciti a penetrare nel ristorante, che i gestori assicurano di aver chiuso accuratamente prima di andarsene. Sull'episodio indagano ora i carabinieri.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ristorante svuotato dai ladri, sparito pesce per 20mila euro

VeneziaToday è in caricamento