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Cronaca

Giornata delle scuole grandi e scuole piccole di Venezia

Un'occasione unica per scoprire le testimonianze storiche e attuali delle Scuole Grandi e delle Scuole Piccole della Serenissima, il Patrimonio Vivente di Venezia

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di VeneziaToday

Ai tempi della Serenissima le Scuole Grandi e Piccole erano descritte nei taccuini dei viaggiatori, che annotavano quello che per loro evidenziava l'originalità della città, come ciò che dava risalto ad una solida organizzazione statale e che contribuiva ad un consenso sociale e politico collettivo e comune; un'evidente immagine di attiva e ampia partecipazione a interessi economici, culturali, religiosi.

E cosa dicono i viaggiatori del XXI secolo delle Scuole e dei loro straordinari patrimoni storico artistici? Se andiamo a vedere il più noto portale web di viaggi che pubblica le recensioni dei visitatori su alberghi, ristoranti e attrazioni turistiche, possiamo constatare con amarezza che solo la Scuola di San Rocco annovera un buon numero di recensioni (circa 1180), legate ai cicli pittorici del Tintoretto, mentre le altre, nonostante i loro monumentali edifici e le straordinarie opere di artisti come Carpaccio e Tiepolo possono contare in totale meno di 200 commenti, di cui oltre la metà riferiti ai concerti che in alcune di queste sedi si tengono durante la stagione turistica.

Anche i più recenti studi sul turismo veneziano (2013) rivelano come tra i milioni di turisti che visitano la nostra città, solo una minima parte (poco più di 180 mila) hanno visitato le Scuole (dati che si riferiscono agli ingressi delle Scuole di San Rocco, di San Giovanni Evangelista, dei Carmini e dei Dalmati).

Eppure va sottolineato come le Scuole di Venezia occupino tutt'oggi un posto di assoluto rilievo all'interno dell'eredità storica della nostra città. Oltre ad aver conservato il loro patrimonio artistico, impiegando risorse umane ed economiche per conservarlo e trasmetterlo alle future generazioni, sono tuttora delle organizzazioni che, sin dal Medioevo, continuano ad operare nel territorio mantenendo intatta la loro natura di enti assistenziali e devozionali. Veri e propri "patrimoni viventi" ai quali la città e le istituzioni pubbliche dovrebbero garantire una maggiore e decisa valorizzazione.

Approfondire la conoscenza e rafforzare la consapevolezza delle nostre origini, della nostra identità, e sentirsi parte di una "comunità patrimoniale", come ricordato anche dalla Convenzione di Faro, sono, infatti, indispensabili premesse per contribuire attivamente alla tutela del nostro patrimonio culturale diffuso, che non può essere solo protezione passiva, ma riconoscimento del valore di una identità comune e di un senso di responsabilità condiviso.

Questo è lo spirito dell'iniziativa che avrà luogo sabato 31 gennaio. Il Coordinamento delle Scuole di Venezia - ovvero le Scuole Grandi di San Rocco, dei Carmini, di San Giovanni Evangelista e di San Teodoro e la Scuola Dalmata dei SS Giorgio e Trifone- la Scuola Grande di San Marco, recuperata al suo originario splendore grazie agli interventi della ULSS 12 Veneziana, l'Arciconfraternita di San Cristoforo e della Misericordia, e Chorus-Associazione per le Chiese del Patriarcato di Venezia, che cura l'apertura al pubblico di 16 chiese della città che furono antiche sedi di molte Scuole Piccole, "faranno rete" per un giorno, offrendo alla cittadinanza e ai visitatori un'occasione unica per approfondire questa realtà.

Le testimonianze dei Guardiani Grandi delle Scuole ancora attive e quelle dei responsabili delle altre sedi storiche, unitamente al racconto delle guide dell'Associazione Culturale Venezia Arte, che offriranno per ogni sito la visita storico artistica gratuita ai partecipanti, riveleranno la fitta trama di relazioni, uniche e irripetibili, esistenti all'interno del vasto "museo diffuso" della città.

Il programma del 31 gennaio sarà il seguente:

SCUOLE GRANDI, SCUOLE PICCOLE, ARTI E CONFRATERNITE: ARTE, SOCIETA' E DEVOZIONE AL TEMPO DELLA REPUBBLICA DI VENEZIA - ITINERARI TRA PASSATO E PRESENTE

1. Il Patrimonio Vivente della Serenissima: La Scuola Grande e la Chiesa di San Rocco - ore 10:00 e ore 15:30

2. Il Patrimonio Vivente della Serenissima: la Scuole Grande e la Chiesa di San Giovanni Evangelista - ore 10:00 e ore 14:00

3. Il Patrimonio Vivente della Serenissima: la Scuola Grande dei Carmini e la Chiesa di Santa Maria del Carmelo - ore 11:00 e ore 14:00

4. Il Patrimonio Vivente della Serenissima: la Scuola Grande di San Teodoro e la Chiesa di San Salvador - ore 10:00

5. Il Patrimonio Vivente della Serenissima: la Scuola Dalmata dei SS. Giorgio e Trifone - ore 9:30 e ore 15:00

6. La Scuola Grande di San Marco: il recupero di un legame tra passato e presente - ore 11:30 e 15:30

7. Scuole Piccole, Arti e Confraternite nelle Chiese Veneziane: le chiese di San Giovanni e di San Giacomo a Rialto - ore 10:00 e ore 14:00

Venezia Arte, impegnata da anni nella promozione di itinerari alternativi per un turismo consapevole e sostenibile, ha già inserito all'interno della propria offerta culturale gli itinerari dedicati alle Scuole, che accompagneranno i visitatori italiani e stranieri attraverso circuiti lontani dai luoghi più affollati della città.

Per partecipare è necessario prenotare via e-mail: venezia.arte@gmail.com o via SMS al numero +39 342 5374682

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