Il 10 febbraio è giorno del ricordo: per non dimenticare le vittime delle foibe

Una iniziativa (anzi, una serie) per celebrare la memoria umana e istituzionale di ciò che è stato un tragico evento storico per troppo tempo dimenticato: questo è il giorno del ricordo, ricorrenza istituita in tutta Italia per il 10 febbraio in memoria degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo degli istriani, fiumani e dalmati dalle loro terre nel secondo dopoguerra.

Anche quest'anno il Comune di Venezia, insieme all'associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (comitato di Venezia), promuove in questo senso una serie di appuntamenti con la collaborazione dell'università Ca' Foscari, della libreria nazionale marciana, società dalmata di storia patria, Anpi, Iveser e rEsistenze. "Memoria e ricordo – ha sottolineato l'assessore al decentramento, Paola Mar, durante la presentazione del programma – sono due espressioni a cui l'amministrazione comunale continua a dedicare grande attenzione perché un popolo che non ha memoria non ha storia. La nostra funzione pubblica ci impone compiti e responsabilità, soprattutto nei confronti delle nuove generazioni affinché, attraverso la conoscenza e l'educazione, i nostri giovani siano espressione del rispetto assoluto e incondizionato della persona".

La cerimonia ufficiale del giorno del ricordo verrà celebrata mercoledì 10 febbraio alle 10 in piazzale Martiri delle Foibe, a Marghera, davanti al cippo - ha sottolineato Alessandro Cuk, presidente Anvgd Venezia - imbrattato una settimana fa e fatto subito ripulire dall'amministrazione comunale, “a dimostrazione dell'impegno nel riconoscimento di questo dramma”. Dopo la deposizione della corona d'alloro alla lapide, gli interventi delle autorità e i cori degli studenti dell'istituto Grimani, seguirà alle 11.30 la Messa del Ricordo nella Chiesa di San Lorenzo a Mestre.

Il programma delle iniziative prevede inoltre per tutto il mese di febbraio incontri, presentazioni di libri, convegni, dibattiti per rinnovare la memoria dell'intera vicenda del confine orientale. Tra gli appuntamenti in programma, sabato 20 febbraio alle 16 al centro Candiani si parlerà di “I beni abbandonati e la legge dei torti in Slovenia”, mercoledì 23 febbraio alle 17 sempre al Candiani si svolgerà la presentazione del libro “Nazario Sauro - Storia di un marinaio”; sabato 27 febbraio alle 16 invece verrà proiettato il documentario “L'ultima spiaggia - Pola tra la strage di Vergarolla e l'esodo di Alessandro Quadretti”.

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