Guardia di finanza confisca videogiochi e li dona ai bambini malati

Gesto di solidarietà della guardia di finanza di Jesolo rappresentata dal comandante Gabriele Izzo che martedì mattina ha effettuato una donazione all’Azienda Sanitaria del comune veneziano.

AGENZIA DOGANE: 20MILA PAIA DI JEANS DONATE AI POVERI

LA DONAZIONE. Una Play Station, una consolle WII, un MP4, una macchina fotografica digitale e altro materiale audiovisivo, confiscato la scorsa estate nell’ambito di una serie di controlli effettuati in via Bafile, a Jesolo, sono stati consegnati al direttore generale dell'Azienda, Carlo Bramezza, che ha deciso di donarli al Servizio di salute mentale: “E’ una iniziativa del tenente Izzo. Mi ha contattato e proposto una donazione che ho subito accettato. In Azienda ci sono molte persone che hanno bisogno di questo materiale per la riabilitazione e ho quindi pensato di destinare il tutto al Servizio di Salute Mentale. E’ singolare che una istituzione di pubblica sicurezza effettui una donazione di questo tipo a un’azienda sanitaria, per questo motivo ringrazio particolarmente, di cuore, il tenente Gabriele Izzo e la Guardia di Finanza”.

"FAR VIVERE IN MODO NORMALE I BAMBINI MALATI". Soddisfatto il tenente Izzo che ha spiegato: “In questi casi la normativa vigente prevede la distruzione del materiale confiscato, tuttavia  considerato l’ottimo stato e l’utilità che possono avere questi oggetti, ho chiesto e ottenuto la possibilità di effettuare la donazione”. “Abbiamo bisogno di questo materiale per far vivere in modo più normale la vita dei nostri pazienti,  lo impiegheremo nelle attività di riabilitazione” ha confermato il direttore sostituto, presso il Servizio di Salute Mentale dell’Ulss10, Gianfranco Bonfante. Il dottor Bonfante ha inoltre sottolineato l’importanza dell’attività di controllo svolta dalla Guardia di Finanza nell’ambito del gioco d’azzardo e più in generale nell’aiuto a combattere il fenomeno della ludopati.