Guida a fari spenti, nella notte tra venerdì e sabato, uno scooter 125 per cui non possiede alcun titolo di guida e tenta di speronare la volante della polizia. È un veneziano ventenne di origini magrebine, bloccato intorno alle 4 a Villorba, con circa 3 grammi di sostanza stupefacente nascosti nel calzino. Con lui anche un minorenne.

Senza controllo

La volante della polizia di stato, impegnata nell’ordinario pattugliamento del territorio, ha notato, ai confini con il comune di Villorba, uno scooter 125 grigio scuro con due persone a bordo che, alla vista della pattuglia, dapprima spegneva i fari e poi si dava a precipitosa fuga. Il conducente del motoveicolo effettuava rischiose manovre per la circolazione, costituendo pericolo per se stesso, per gli operatori di polizia, e per gli utenti della strada. Durante il folle inseguimento, nel corso del quale è intervenuta a supporto un'altra volante della Questura di Treviso, il conducente dello scooter ha tentato più volte di speronare la volante.

La fuga

Al termine della pericolosa fuga, all’altezza di Via Roma nel Comune di Villorba, lo scooter, dopo l’ennesimo tentativo di collidere con i mezzi di polizia, in alcuni tratti procedendo contromano, è caduto. I due a bordo hanno tentato la fuga a piedi, scappando in direzioni opposte. Al termine dell’inseguimento gli operatori di polizia sono riusciti a bloccare i fuggitivi, a seguito di una concitata colluttazione.

L'arresto

Il conducente del 125 è stato arrestato per resistenza e lesioni, oltre alle contestazioni previste per le violazioni al codice della strada. L’altro ragazzo a bordo, diciassettenne veneziano, è stato denunciato in stato di libertà per i medesimi reati e per possesso di un taglierino con circa 10 centimetri di lama.