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Cronaca

Comune e Università "liberano" le reti wi-fi per cittadini e studenti

La Giunta ha approvato il protocollo d'intesa tra amministrazione, Ca' Foscari e Iuav. Tutti gli hot spot saranno disponibili gratuitamente

Comune di Venezia, Ca’ Foscari e Iuav "liberano la rete": in laguna si amplia il concetto di "identità digitale federata" per l’uso della rete WI-FI, l’infrastruttura tecnologica del Comune di Venezia che garantisce e riconosce l’accesso gratuito alla propria rete ai "city users".

Oggi è stato approvato dalla Giunta il protocollo d'Intesa tra l’amministrazione Comunale, l’università Ca’ Foscari e università Iuav, sulla base del quale la popolazione dei due atenei (studenti, docenti, personale tecnico-amministrativo) potrà accedere alla rete Wi-Fi della città utilizzando direttamente le credenziali della propria università e, viceversa, gli utenti della rete Venice Connected potranno connettersi con le proprie credenziali alle reti Wi-Fi dei due atenei.

L’operazione avrà come vantaggio una maggiore diffusione dell’accesso ai punti di rete WI-FI presenti in città agevolando quindi l’uso della connessione internet gratuita per le proprie esigenze di studio o di lavoro. Sono oltre 215 gli hot spot situati nel centro storico e terraferma in aree pubbliche o aperte al pubblico resi disponibili da Ca' Farsetti.

La collaborazione prevede inoltre un'ulteriore opportunità per gli studenti e i dipendenti di Iuav e Ca’ Foscari: accedere facilmente e velocemente, con le proprie credenziali d’ateneo, ai punti di rete WI-FI aderenti al Free Italia WI-FI, il progetto che già unisce Provincia di Roma, Regione Autonoma della Sardegna e Comune di Venezia e rivolto alle pubbliche amministrazioni per la realizzazione della prima rete federata nazionale di accesso gratuito a Internet senza fili.

E’ allo studio la possibilità di estendere il progetto alla comunità Eduroam; tutti gli ospiti provenienti da enti di ricerca e università che aderiscono a Eduroam potranno accedere alla rete locale wireless direttamente con le proprie credenziali. "E' un ulteriore elemento di modernizzazione e di semplificazione della vita cittadina - ha commentato l'assessore all'Informatizzazione e Cittadinanza digitale Gianfranco Bettin - un'opportunità di rivitalizzazione sociale ed economica".

"In una città come Venezia dove lavorano e studiano migliaia di persone che si spostano e necessitano di collegarsi facilmente a Internet per motivi di lavoro o studio, 'aprire' la rete WI FI potenziandone la fruizione è un servizio in più – afferma Carlo Carraro, rettore di Ca' Foscari – Si tratta di una iniziativa al passo con i tempi, attenta alle esigenze dei cittadini di oggi e una idea moderna di città, dinamica e tecnologicamente avanzata".

"Il protocollo d'intesa è un ulteriore passo per il completamento di uno scenario interoperativo nei rapporti tra Università e territorio", ha concluso il rettore dello Iuav, Amerigo Restucci.

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