I vigili del fuoco di Venezia celebrano Santa Barbara la martire
Una ricorrenza molto sentita dai pompieri, perché è quella che festeggia la loro protettrice. Ecco il programma previsto, all'insegna della sobrietà
Un'antica tradizione, in omaggio alla santa e martire che protegge contro i fulmini e le morti improvvise e violente. Così, anche questo anno il comando Provinciale dei vigili del fuoco di Venezia il 4 dicembre celebrerà la festività di Santa Barbara, protettrice del corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Un momento particolarmente sentita dai vigili del fuoco, che vogliono onorare la patrona insieme alla cittadinanza, esaltando in particolare l'aspetto religioso della ricorrenza. Perchè, anche se di festeggiamenti si tratta, i pompieri intendono rispettare la spiritualità della celebrazione ed il particolare momento che il paese sta vivendo. Le manifestazioni pubbliche saranno pertanto limitate.
Alle 10 di giovedì, alla centrale del comando di Venezia a Dorsoduro, il comandante provinciale e le autorità deporranno una corona di alloro ai piedi della lapide dedicata ai colleghi caduti in servizio. A seguire, alle 11, sarà celebrata la messa nella chiesa di Santa Maria dei Carmini a Venezia. Al termine il comandante Munaro consegnerà al personale le croci di anzianità e i diplomi di lodevole servizio.
Santa Barbara è anche l'occasione per fare il bilancio di un anno di lavoro al servizio della comunità: nel 2014 sono stati effettuati ben 9.675 interventi di soccorso urgente in tutta la provincia di Venezia, oltre a 4.244 pratiche di prevenzione incendi. E se da un lato l’attività di prevenzione contribuisce a diminuire il numero di interventi di soccorso per incendio, il clima che muta ha prodotto un sensibile aumento di interventi per danni d'acqua.
