Il futuro è qui, tra stampanti 3D e frese al Vega ora si fa sul serio
Presentata la start up "Fablab Venezia". Quattro giovani imprenditori si mettono in gioco fornendo servizi all'avanguardia a imprese e artigiani
Quattro giovani professionisti, passione per la progettazione, la tecnologia e il lavoro manuale: questi sono gli ingredienti che hanno dato vita a "Fablab Venezia", insediata all’interno di VegaInCube e presentata ufficialmente martedì. La prima start up che in Veneto si sta strutturando per dotare la città di Venezia di un laboratorio di fabbricazione digitale nasce dall’obiettivo di soddisfare il mondo della produzione offrendo ad artigiani e imprenditori servizi di formazione e produzione nella modellazione digitale avanzata.
«Il Fablab Venezia, fino ad oggi, è uno spazio dove condividere conoscenze e fare rete tra professionisti – afferma Elia De Tomasi, amministratore delegato – Offriamo a designer, artigiani e imprenditori l’opportunità di creare oggetti e prototipi di ogni genere a prezzi contenuti, utilizzando macchinari tecnologicamente avanzati. Sono già partiti i primi workshop ed è prevista la realizzazione di un laboratorio con stampanti 3D, frese, laser cutter e plotter vinilici».
«Siamo felici di ospitare questa start up all’interno di Vega InCube. – dichiara Tommaso Santini, amministratore delegato di Vega Scarl - L’incubatore, che si colloca all’interno del Vega, nasce proprio con l’obiettivo di sostenere la nascita di nuove imprese, seguendone lo sviluppo dal concepimento dell’idea, alla sua prima concretizzazione in un piano d’impresa, fino alla sua costituzione e gestione».
Ad oggi al VegainCube sono insediate 21 start up che operano nell’ambito di ambito ICT e Green Economy e molte di loro hanno ricevuto premi e riconoscimenti a livello regionale e nazionale.
