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Cronaca San Donà di Piave

Il mobiliere (star delle tv locali) Angelo Rampon dopo 40 anni chiude bottega

"Troppe tasse, vendiamo meno mobili, la crisi continua e in queste condizioni se tieni duro ti fai male" dichiara l'imprenditore che salutava i telespettatori con "in cima al capannon"

“Vieni da Rampon a fare l'affaron”. L'ideatore e interprete di decine di spot personalizzati ha deciso di abbassare la saracinesca definitivamente. Angelo Rampon, venditore di mobili di San Donà (Venezia), noto in tutto il nord Italia grazie ai suoi spot mette tutto in liquidazione e chiude. Il perché l'ha spiegato al Gazzettino, oggi in edicola.

“Perché chiudo? Perché ci sono troppe tasse, vendiamo meno mobili di una volta, la crisi continua e in queste condizioni se tieni duro va a finire che ti fai male. Magari non solo tu, ma fai male anche agli altri”, dichiara l'imprenditore che salutava i telespettatori "in cima al capannon" . L'imprenditore ha pagato i suoi fornitori ed ora l'azienda, dopo quasi 40 anni di attività, è in liquidazione.

“Bisogna fare una scelta - spiega Angelo Rampon, 64 anni e due figli - Ci sono due tipi di imprenditore: quello che paga e quello che specula, prendendo per il collo gli artigiani. Quello che di fronte ad una fornitura da 40mila euro dice: "Adesso sono messo male, te ne posso dare solo 30", oppure: "posso pagarti solo il costo del legno". Ecco, io non sono così”. Dunque la decisione di chiudere e magari andare all'estero: “Potrebbe essere un’idea, lì le condizioni sono diverse. Vedremo. D’altra parte ci si può reinventare anche a 64 anni, no? Non si deve mica fare sempre lo stesso lavoro”.

Intanto in internet funzionano alla grande i suoi mitici spot e in versione cantante.

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