Un punto di riferimento per i cittadini. Questo l'obiettivo del nuovo ufficio mobile della polizia di Venezia, un camper che stazionerà per almeno 6 mesi nei punti "caldi" di Mestre: un segnale forte di impegno che la questura ha voluto dare nelle zone più problematiche della città, quelle in cui la microcriminalità è all'ordine del giorno. I cittadini chiedono a gran voce da tempo maggior serenità e sicurezza, e proprio in questo senso bisogna leggere l'iniziativa della polizia.

L'ufficio mobile della polizia di Stato

Ad inaugurare il servizio lunedì mattina in via Piave, dove stazionerà per 15 giorni, il nuovo questore di Venezia, Vito Gagliardi, che ha sottolineato l'importanza della collaborazione dei cittadini. "Saremo presenti costantemente su un territorio che ci segnalano problematico, con un ufficio mobile che opererà 12 ore al giorno per tutta la settimana - ha spiegato -, consentendo ai cittadini di avere un segnale di serenità e di attenzione. Ma sarà anche un vero e proprio punto di riferimento per tutte le segnalazioni e le indicazioni dal territorio".

Si tratterà di un "paletto" di riferimento per tutti i servizi di pattugliamento che saranno effettuati nel quartiere, per ascoltare ed esaudire le richieste dei cittadini. "Questo ufficio - ha continuato il questore - farà un servizio mobile di almeno 6 mesi, se poi l'esperimento darà risultati lusinghieri potrà essere riconfermato per altri 6 mesi". Il camper non stazionerà sempre in via Piave: fra due settimane, infatti, si sposterà in un'altra zona e così via, nei luoghi della città in cui il dirigente del commissariato locale avvertirà l'esigenza di un punto di riferimento tra i riferimenti. Primo presidio di sicurezza, effettiva e percepita.