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Cronaca

Incendio a Caorle, Al Bucaniere in fumo per la seconda volta

Le fiamme alle 22 di ieri sera. Il ristorante era già andato a fuoco 14 anni fa. Potrebbe quindi trattarsi di un'azione dolosa. I pompieri hanno lavorato fino alle 2 di notte per spegnere il rogo

Ieri sera, alle 22, le fiamme all'inizio hanno divorato il bancone del bar del ristorante Al Bucaniere, in via dei Casoni a Caorle, e poi si sono allargate all'intero edificio. Gli altri casoni che facevano parte del locale non sono stati intaccati dal rogo. Le cause dell'incendio sono ancora un mistero. Al momento del suo scoppio, infatti, la struttura era vuota.

 

Di certo c'è che per l'esercizio non è una novità: già nel giugno del 1998 venne distrutto dalle fiamme. La matrice dolosa quindi è una pista che gli inquirenti non sottovalutano in questo momento. I pompieri, però, ancora non sanno identificare con precisione il punto d'innesco. Si sono presi tempo fino a mercoledì per dare dei responsi più dettagliati.

 

Il locale comunque era vuoto perché chiuso per il periodo di bassa stagione. Sul posto ieri notte si sono portati i vigili del fuoco di Mestre, che hanno potuto contare sull'aiuto dei colleghi di Portogruaro e dei volontari di Caorle. Le operazioni di spegnimento sono continuate per tre ore buone prima che i pompieri riuscissero ad aver ragione delle fiamme.

 

Non sono stati registrati feriti e non sarebbero state interessate le costruzioni vicine. Stanno indagando i carabinieri di Portogruaro, che hanno già parlato con il titolare, molto conosciuto in paese anche perché proprietario di un albergo. Quest'ultimo ha negato che qualcuno negli ultimi tempi lo avesse minacciato o di essersi fatti dei nemici.

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