rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Santa Maria di Sala

Incendio al Prisma di Santa Maria di Sala: fiamme dal lavasecco, struttura inagibile

Le fiamme sono divampate poco prima della mezzanotte di sabato. Non ci sono ancora certezze sulle cause. Sul posto 10 squadre dei pompieri con 35 operatori. Si è evitato il peggio

L'intervento tempestivo dei soccorsi è stato fondamentale per non far estendere le fiamme. Grande preoccupazione poco prima della mezzanotte di sabato per un incendio divampato all'interno di un negozio di pulitura a secco del centro commerciale Prisma di Santa Maria di Sala.

Incendio al Prisma

Immediato è stato l'intervento dei vigili del fuoco, sul posto con 10 automezzi e 35 operatori da Mestre, Mira, Mirano e Padova. I pompieri sono riusciti a circoscrivere l'incendio in breve tempo, prima che potesse attecchire alla copertura e quindi a tutto l'edificio. Sul posto anche la squadra Nbcr (nucleare biologico chimico radiologico): sulla copertura del tetto è presente amianto, e quindi si è reso necessario decontaminare il personale presente all'interno del centro.

Nessuna persona è rimasta ferita. Non è ancora chiaro quali siano le cause del rogo: è stato quindi attivato il Niat (nucleo investigativo antincendio territoriale) per fare chiarezza su quanto accorso. Sono ancora in corso le operazioni di messa in sicurezza dell'edificio. Intanto sono 300 i lavoratori che gioco forza sono dovuti rimanere a casa, e tonnellate le quantità di merce andata distrutta. Un danno economico molto pesante. Il punto di domanda è quando potrà tornare la normalità. Ci vorranno alcuni giorni. I pompieri nella fase clou del loro intervento hanno deciso di aggredire le fiamme dall'alto, rompendo il lucernario del tetto. A mettere in crisi le attività non interessate direttamente dalle fiamme è stato il fumo: alimentari e capi d'abbigliamento, oltre che le calzature, sono da buttare.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incendio al Prisma di Santa Maria di Sala: fiamme dal lavasecco, struttura inagibile

VeneziaToday è in caricamento