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Cronaca

Con la Banca Popolare di Vicenza l'iMob si potrà pagare anche a rate

Un'incentivo per premiare chi acquista le tessere annuali, che permetterà anche di accedere a un finanziamento di 2000 euro per i materiali scolastici

“Venezia è una città solidale e mette in campo tutte le forze e le strategie possibili per aiutare le famiglie a risparmiare, anche nell'acquisto dell'abbonamento annuale del trasporto pubblico locale”. Con queste parole l'assessore comunale alla Mobilità e Trasporti, Ugo Bergamo, ha sottolineato l'importanza dell'accordo siglato con la Banca Popolare di Vicenza per agevolare gli utenti Actv nell'acquisto dell'abbonamento annuale. L'iniziativa, che partirà a fine agosto ed è estesa a tutto il territorio provinciale, è stata presentata mercoledì mattina con una conferenza stampa che si è tenuta a palazzo Cavalli, alla quale sono intervenuti, oltre all'assessore Bergamo, il presidente di Actv, Luca Scalabrin, e il presidente di Vela, Piero Rosa Salva.



I DETTAGLI - L'accordo consiste nella possibilità, da parte dei possessori di tessera Imob che vogliano acquistare un abbonamento annuale, per sé e per i propri familiari, di dilazionare la spesa in dieci mensilità (non in un'unica e più onerosa soluzione), attraverso l'apertura di un conto corrente completamente gratuito alla Banca Popolare di Vicenza. Inoltre la banca erogherà un finanziamento di massimo 2.000 euro che, oltre alle spese per l'acquisto dell'abbonamento, potrà servire all'acquisto di materiale scolastico previa presentazione della documentazione.



I COMMENTI - Soddisfazione è stata espressa dai presidenti di Actv e di Vela che hanno manifestato il loro interesse a proseguire con iniziative di questo tipo per agevolare il più possibile gli utenti e sostenerli in questo difficile momento economico: “Ci siamo chiesti cosa potevamo fare, con l'aiuto di un partner esterno, per venire incontro alle famiglie – hanno concordato Scalabrin e Rosa Salva – e per ora abbiamo messo in campo questa interessante proposta. Non è escluso che in seguito si possa anche ritirare direttamente l'abbonamento in banca”.

 Attualmente infatti, una volta aperto il conto corrente (sul quale si potranno anche domiciliare lo stipendio e le utenze domestiche) e ottenuto il finanziamento, sarà poi necessario recarsi nella biglietterie Actv per caricare l'abbonamento. “Si tratta di un'iniziativa davvero innovativa – ha concluso Bergamo – che mira anche ad incentivare e premiare l'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico”.

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