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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca San Donà di Piave / Via Caposile, 41

Ultraleggero si schianta a Caposile, muoiono un 46enne e un 19enne

La tragedia verso le 15e30 di ieri vicino all'aviosuperficie "Papere Vagabonde" subito dopo il decollo. Le vittime sono Franco Borin, pilota di Jesolo, e Simone Conte, giovane di Povegliano

Tragico schianto verso le 15.30 all'aviosuperficie "Papere Vagabonde" di Caposile. Un ultraleggero si è sfracellato a terra senza lasciare scampo ai due occupanti: Franco Borin, 46enne di Jesolo, pilota esperto con molte ore di volo alle spalle, e Simone Conte, 19enne di Povegliano, in provincia di Treviso. Quest'ultimo voleva scattare alcune foto dall'alto della laguna ghiacciata per un concorso che si stava disputando poco distante.

 

L'incidente subito dopo il decollo. I testimoni hanno riferito che a un altezza di 200 o 300 metri il velivolo è caduto d'improvviso avvitandosi su se stesso. Verticalmente. Gli inquirenti non escludono che si possa essere trattato di un guasto strutturale, anche perché le condizioni meteo di ieri, con tempo soleggiato e poco vento, non dovrebbero aver causato problemi. Secondo gli istruttori rimasti a terra ieri pomeriggio ci sarebbe stato un primo botto, poi si sarebbe staccata un ala dal velivolo e alla fine lo schianto a terra.

 

I due cadaveri sono stati trovati accanto ai rottami, mentre sul Pioneer 300 si è anche sviluppato un principio d'incendio prontamente spento dai vigili del fuoco intervenuti sul posto con i carabinieri di San Donà di Piave, che stanno indagando per ricostruire l'esatta dinamica della tragedia, e i sanitari del Suem di Mestre. Le due salme sono state ricomposte nella camera mortuaria dell'ospedale di Jesolo. I resti dell'ultraleggero sono stati posti sotto sequestro.

 

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