Colpito alla testa da un supporto di alcuni chili al Porto, lavoratore finisce all'ospedale
L'inconveniente nel pomeriggio di sabato in bacino del Commercio. Un 46enne marocchino residente a Mirano è stato trasportato in ambulanza all'Angelo. Sul posto lo Spisal
Ha raggiunto il pronto soccorso dell'ospedale dell'Angelo di Mestre a causa di un pesante trauma cranico riportato per un incidente sul lavoro. Preoccupazione poco prima delle 16 di sabato al terminal intermodale del Porto a Marghera, in corrispondenza del bacino del Commercio, per un inconveniente che ha coinvolto un operatore di 46 anni di nazionalità marocchina residente a Mirano. Per cause ancora al vaglio dello Spisal dell'Ulss 3 Serenissima, sarebbe stato raggiunto da un supporto di alcuni chili al capo dopo che quest'ultimo si sarebbe staccato dall'alto.
L'infortunio, secondo fonti sindacali, nel momento in cui l'operaio era intento a sganciare alcuni container per il loro successivo stoccaggio. A quel punto un grosso supporto dal peso di circa 3 chili e mezzo che serve per tenere posizionati in ordine i container è caduto colpendo lo sventurato alla testa. Nonostante indossasse il casco protettivo, ha iniziato a perdere diverso sangue. Durante i soccorsi si è mantenuto comunque sempre cosciente.
Gli accertamenti sabato pomeriggio erano ancora in corso. Immediato l'allarme lanciato al 118, che è intervenuto con un'ambulanza della Croce Verde in servizio nella zona del Porto. I sanitari hanno soccorso il ferito e l'hanno trasportato al pronto soccorso, raggiunto in codice giallo. Il paziente non sarebbe quindi in pericolo di vita. Ma solo i successivi accertamenti potranno far luce sulle sue effettive condizioni. Nelle ore successive all'arrivo nel nosocomio si trovava in area rossa, alle prese con ulteriori esami.