Mestre, schianto in via Torino: l'auto si incendia e 31enne muore carbonizzato

Prima lo schianto, poi la Peugeot 206 che si ribalta e infine le fiamme. Daniel Cesca, 31enne residente in via Martiri della Libertà a Spinea, ha perso la vita domenica mattina alle 8.20 per un tremendo incidente in via Torino a Mestre. Lo schianto all'altezza della fermata dell'autobus di fronte al negozio Autocar Laguna. La dinamica è ancora al vaglio della polizia municipale.

 

Da quanto è trapelato un'Opel Astra che viaggiava in direzione di corso del Popolo con alla guida G.D., 67enne di Mestre, si sarebbe trovata davanti all'improvviso la Peugeot 206 della vittima in corrispondenza dell'intersezione semaforica con via Rossetto. Impossibile evitare il frontale. L'auto di Daniel Cesca si è ribaltata ed è finita in parte sul marciapiede. A causa dell'urto e della carambola è fuoriuscito del carburante dal serbatoio che, entrato in contatto con le parti surriscaldate del motore, si è incendiato. Il rogo è divampato subito, non lasciando scampo alla vittima incastrata tra le lamiere.

Il 31enne si era trasferito da due settimane in un appartamento a Spinea. Prima viveva a Marghera con i genitori, che hanno avuto il triste compito di riconoscere il corpo del figlio. Secondo una prima ricostruzione Daniel Cesca oggi si trovava in via Torino per raggiungere la vicina sede di Rai Way, azienda per cui lavorava come tecnico. I vigili del fuoco hanno avuto ragione del rogo in un quarto d'ora, ma per il giovane non c'è stato nulla da fare.

 

Per consentire i rilievi del caso la strada è rimasta parzialmente chiusa, deviando il traffico sulle vie secondarie della zona. Il 67enne alla guida dell'Opel Astra, dichiarato fuori pericolo, è ricoverato all'ospedale dell'Angelo per un forte trauma cranico subito.