Tragedia della "Ferrata", operata la sorella di Caterina: medici moderatamente fiduciosi
Nel terribile schianto di domenica sera avevano perso la vita una bimba di 5 anni e una 36enne di Varmo. Resta grave la madre, il padre potrebbe uscire dalla terapia intensiva
Sono ancora ricoverate in prognosi riservata nel reparto di Terapia Intensiva dell'ospedale di Udine la madre e la sorella maggiore della piccola Caterina, la bimba di 5 anni di Blessaglia di Pramaggiore deceduta nel grave incidente stradale di domenica sera lungo la strada "Ferrata".
La ragazzina, di 13 anni, è stata sottoposta a un intervento chirurgico. Le loro condizioni restano gravi, ma i medici sono moderatamente fiduciosi. Nello schianto è rimasto ferito anche il padre, ricoverato in terapia intensiva in ospedale a Latisana (Udine). L'uomo, che non risulta in pericolo di vita, potrebbe essere già trasferito in giornata in ospedale a Udine.
L'incidente è costato la vita anche a una 36enne originaria di Pieve di Cadore (Belluno) e residente a Varmo (Udine). Secondo una prima ricostruzione dell'incidente, la cui dinamica è ancora al vaglio della polizia stradale di Udine, ci sarebbe stato un primo tamponamento tra due vetture, una delle quali avrebbe poi invaso la corsia opposta su cui sopraggiungeva la terza vettura, su cui viaggiava un'intera famiglia.
